militaria e legislazione..., detenzione dei reperti e altri regolamenti

Recupero un post già presente nella sezione "Leggi e regolamenti", ma visto che riguarda la militaria e tocca uno degli aspetti più importanti di questa "passione", la detenzione dei reperti, ho pensato fosse utile rinnovare la nostra attenzione sull'argomento...

Sembra che in campo legislativo qualcosa si stia muovendo.. la legge 78/2001 ha riconosciuto che i reperti risalenti alla I g.m., pur aventi più di 50 anni, non possono considerarsi archeologici... quindi prendendo alla lettera (ma si sa.. interpretatio legis...) è possibile detenere quanto ritrovato previa comunicazione al sindaco... Anche qui c'è sempre il concetto di "importanza storica": cosa lo è e cosa non lo è??? Credo che se andassi dal mio sindaco a dichiarare che ho trovato una gavetta ammaccatta sul carso... mi farebbe ricoverare al C.I.M.!! Certo che se invece saltasse fuori un forziere contenente documenti mai ritrovati riguardanti Caporetto.. beh.. si potrebbe parlarne...

Tuttavia, è spesso possibile che il ritrovamento di alcuni reperti esuli da questa normativa, intervenendo altre situazioni che di volta in volta vanno esaminate e inserite nel contesto legislativo più appropriato.

Questo mi offre degli spunti per aprire una piccola ma importante parentesi:
rinvenimenti di armi - munizioni- esplosivi e materiale esplodente; in questi casi è obbligatorio effettuare immediata denuncia del rinvenimento alla Autorità competente, le quali daranno vita all'iter previsto dalla legge.

E' bene ricordare che spesso molte persone evitano di effettuare tali comunicazioni per noncuranza, per timore ingiustificato di subire accertamenti giudiziari, per ignoranza o peggio per disonestà, etc..
Non vi è nulla di più sbagliato! Ogni ritrovamento va segnalato immediatamente, senza alcun timore, in quanto si sta semplicemente facendo il proprio dovere di cittadini, ottemperando alle leggi vigenti.

Abbiamo allo studio con Giovenale l'inserimento di un post che contenga un piccolo "vademecum" relativo alla normativa e ai comportamenti da tenere in determinate situazioni. Personalmente nel frattempo vorrei raccomandare a tutti gli amici che postano in "militaria" (vista l'attenzione che alcuni argomenti, mal interpretati, potrebbero suscitare da parte delle autorità preposte) di evitare di utilizzare nei post (soprattuto nei titoli) vocaboli e terminologie che a prima vista potrebbero richiamare alla mente attività "illecite". Naturalmente questo non allo scopo di aggirare o eludere una "censura" di fronte alla quale assolutamente nulla abbiamo da dimostrare nè temere, ma solo per evitare di ampliare la mole di lavoro di questi eventuali "censori" evitando di incorrere in chiarimenti eventuali etc.

Detto questo, credo che abbiamo i numeri e i requisiti giusti per far crescere questa sezione e soprattutto il nostro forum, che deve essere lo specchio di un Hobby importante da far conoscere e valorizzare nella maniera più giusta!

Frei sei un grande grazie x questo post ...visto che in materia di leggi riguardo reperti militari non ne sapevo niente..adesso so come mi devo comportare sicuro che denuncero quello che trovo
qui a pomezia c'e' l'associazione reduci dove portero' i miei ritrovamenti visto che hanno un piccolo museo
penso che saranno contenti.....

grazie ancora

Io per evitare ogni "grana" , di "militaria" trattengo solo le palle di piombo dell'avancarica che penso ce ne siano a milioni nei nostri campi (anche per stare tranquillo sul lato reperti archeologici) e sporadici casi come i bossoli lefaucheux , perchè non penso siano più utilizzabili neanche volendo (con innesco laterale ; risalgono al 1860 ) .
Unico strappo , il bossolo del post << chi sa che cartuccia è >> perchè pensavo fosse riconducibile ad un munizionamento "arcaico" ma visto che così non è , verrà regalato a una persona in possesso della licenza di collezionismo di armi .

grazie a chi ha permesso la sua identificazione ( glielo regalerei volentieri , ma penso che non sia il caso di spedirlo ! ) .

La normativa relativa ai bossoli (e ogive o pallettoni di avancarica, come nbel caso..) è la seguente:

Cass. I ,28/04/2001 n. 17275.

La detenzione di bossoli di cartucce per armi comuni da sparo non costituisce reato né ai sensi dell'art.697 cod. pen, riferendosi questo alle sole "munizioni" e non anche a "parti di esse", né ai sensi dell'art.2 della legge 2 ottobre 1967 n.895, il quale si riferisce alle sole munizioni da guerra, quali definite dall'art.1, comma 3, della legge 18 aprile 1975 n.110.

Questo era valido per tutto quanto non fosse di origine militare (cerchietto con croce indicante simbolo della nato), ma oggi, finalmente, la giurisprudenza ha equiparato alle armi comuni anche i bossoli militari (o da guerra) con la seguente circolare:

MINISTERO DELL'INTERNO - N.559/C-50,133-E-99, 22 marzo 1999
OGGETTO: Bossoli per armi portatili da guerra sparati. Quesito.

ALL'ISPETTORATO LOGISTICO DELL'ESERCITO, DIPARTIMENTO DEI TRASPORTI E MATERIALI.
Reparto Materiali per il combattimento.
Ufficio Armamento
R 0 M A

Con la nota in riferimento codesto Ispettorato ha chiesto di conoscere se i bossoli risultanti dallo sparo di munizioni per arma da guerra portatile individuale debbano ricomprendersi tra le parti di munizioni da guerra ai sensi dell'art, 1, 3° comma, legge 18 aprile 1975, n. 110.

Al riguardo. si comunica che la Commissione consultiva centrale per il controllo delle armi, nella seduta del 3 marzo 1999, considerato che le munizioni destinate alle armi da guerra sono prodotte in risposta a rigorosi capitolati emessi dall'Amministrazione Difesa e di conseguenza una cartuccia allestita ricaricando un bossolo usato di provenienza militare non sarebbe destinabile al caricamento delle armi da guerra, ha espresso il parere, condiviso da questo Ministero, che in relazione al 3° comma dell'art. 1 della legge 110/75, i bossoli in argomento non possono essere considerati parti di munizioni per armi da guerra mancando il requisito della destinazione, espressamente previsto dalla norma; ad essi, piuttosto, appaiono applicabili le previsioni di cui all'art. 97 del Regolamento al T.U.L.P.S. (liberamente detenibili in numero illimitato, ancorché preinnescati), posto che la loro disponibilità derivi da ordinaria procedura di alienazione da parte dell' Amministrazione Difesa o da rinvenimento quali "res derelictae".

Si gradirà un cortese cenno di ricevuta.

IL DIRETTORE DEL SERVIZIO
(M.......a)

In definitiva, purchè inerti e non provenienti da furto, ma non più in carico all'Amministrazione Difesa o ritrovati ("res derelictae") un secchio di bossoli nel garage di casa non costituisce reato al pari di un secchio di immondizia...

HA ! non pensavo che era possibile senza permesso detenere queste cose !

Grazie Frei , preciso come al solito ...

Ne prendo subito nota !!!!

Attached Image: blocco1.gif

<<(liberamente detenibili in numero illimitato, ancorché preinnescati)>>
scusa l'ignoranza ma cosa significa ?

grazie in anticipo della risposta ....

anche se muniti di capsula di innesco attiva

Ottimo 3d!!!

Quindi in teoria , se dovessi trovare un proiettile intero , se dovesse saltar via l'ogiva , e quindi lo potessi svuotare , e magari riempirlo di Pongo o DAS , e rimettessi l'ogiva , teoricamente lo potrei tenere ?
N.B dovessi-dovesse-potessi ......(tutto ipoteticamente) ....

Andiamoci con calma ragazzi ..la norma a cui si riferisce Frei e' corretta ma interpretabile: se e' vero che ,anche se ricaricato , il bossolo non puo' avere piu' impiego nel campo militare (date la severe norme che riguardano proprio la carica-ricarica) ,la detenzione di bossoli aventi la capsula di innesco ancora attiva rischia di entrare nel PENALE perche' sembrerebbe che tale detenzione possa avvenire solo se in possesso di porto d'armi.

Dico sembrerebbe perche' a discrezione del magistrato : Un socio (della nostra associazione) e' stato arrestato perche' trovato in possesso di 11 involucri di bombe a mano.Una sucessiva perizia degli artificieri lo ha scagionato perche' tali involucri non potevano considerarsi attivi o attivabili,peccato che il magistrato di sia appeso alle capsule di 6 bossoli ('91) per portar avanti il processo che si terra' a Novembre.Tale interpretazione della legge e' applicata nelle provincie di Venezia e Vicenza (in mia conoscenza)...

Credo sia necessario attendere ancora un po' di tempo perche' si chiariscano le idee.

Quindi nel caso di bossoli innescati varrebbe il verso Dantesco
<< non ti curar di loro ma guarda e passa >>
(Inferno......)

restando alle citazioni

FATE VOBIS.....

Il problema sta tutto nella "testa" del giudice... sicuramente alla fine il tipo verrà prosciolto da ogni accusa perchè "il fatto non sussiste", ma intanto ha subito tutte le conseguenze per le convinzioni di un apersona che avendo il potere ma non le cognizioni, emette giudizi circa un argomento a lui sconosciuto. Comunque il Tulps parla chiaro, e mi meraviglio che un giudice sia così ingenuo da aggrapparsi a certe sciocchezze. Probabilmente sotto c'è qualcos'altro..

COSI purtroppo gira il mondo !

Attached Image: terra.gif

Come hai detto tu Frei sotto c'e' qualcos'altro,e probabilmente "noi" del settore sappiamo di che cosa si tratta;ora, val la pena rischiare un'incriminazione per detenzione di materiale esplosivo (;:lol:;) con conseguente perdita di tempo e denaro ,oppure , trovando in soffitta quel bossolo (vuoto ma con il "clipson" intatto) del '91 che il nonno custodiva gelosamente lo prendiamo,giriamo sottosopra ,lo mettiamo sopra un "zoc" (pezzo) di legno e con un martellino e chiodo senza punta ci facciamo un piccolo segno?;